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| Adriano conferma e smentisce tutto: "Mi sono sfogato, ma hanno capito malissimo"
Nella sostanza l'attaccante dell'Inter ribadisce i concetti espressi ieri.
Difficile smentire un'intervista così circostanziata. Così la conferenza stampa di Adriano, il giorno dopo le dichiarazioni riportate sul sito brasiliano UOL, diventa un'acrobazia in cui l'attaccante non può che confermare che lo sfogo è avvenuto, ma è stato male interpretato... "Hanno capito le cose malissimo. Non ho mai detto che volevo andarmene dall'Inter perché ci sto male: ho detto che sarei disposto ad andarmene solo se i tifosi non mi volessero più bene. Non sto dicendo che ieri non ho detto niente, ma è stata però una conversazione come quando parli con un amico. Mi sono sfogato, e forse non sono riuscito a trattenere le parole. Chi mi ha intervistato ha capito male, ha interpretato male il mio pensiero. Ha capito che io avrei voluto andarmene dall'Inter. Io invece ho detto che i problemi che sono usciti, sono usciti perchè non si vince, e anche negli spogliatoi se si litiga si fa solo perchè non si vince".
Insomma, al di là delle sfumature da dare alle frasi, sono tutte confermate, anche quelle su Veron e Mancini: "Veron? In tutti i lavori ci sono persone con cui non vai d'accordo. Non ho tanti problemi con lui, non ci parliamo molto, ma l'importante è che si lavori insieme per il bene della squadra. Mancini? Ci tenevo tantissimo a giocare ed a vincere il derby, ma non ero al massimo. La società lo sapeva e giocare da soli in queste situazioni non è facile. Forse avere un giocatore in avanti che ti aiuta sarebbe stato meglio...".
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